POTENZA PICENA – Siamo arrivati ai saluti? No, è ancora molto presto. Il Futsal Potenza Picena, fresco del fantastico blitz di Recanati, si prepara a proseguire la propria avventura playoff. Sabato c’è la sfida alla Sangiovannese, in Toscana (ore 16), e i giallorossi saranno chiamati ad espugnare un altro campo difficilissimo per accedere ai quarti di finale.
La finalissima di girone, che coincide con gli ottavi del tabellone nazionale, è alle porte. Ci pensa Nikinha Silveira a caricare l’ambiente: “Quella di Recanati, è stata una partita difficile, bellissima, il pubblico ha goduto di un grande spettacolo. Loro partivano leggermente favoriti, potevano vantare giocatori importanti. Noi abbiamo una rosa più corta, ma faccio parte di un gruppo meraviglioso. L’abbiamo vinta da grande squadra. Quando approcci una partita così importante in questo modo, non possono che arrivare soddisfazioni così grandi. Sono molto contento del mio contributo ma soprattutto della performance di tutta la squadra”.
Una squadra che, finalmente, si è potuta togliere diversi sassolini dalle scarpe. Il Futsal Potenza Picena è stato alcune volte criticato, immeritatamente, e a farne le spese sono stati proprio i veterani della squadra. Tra cui Nikinha, che ha lasciato parlare il campo, i fatti. Come fanno i fuoriclasse come lui e tanti altri suoi compagni: “Non mi soffermo mai su cosa dicono gli altri. Sono uno che si allena a mille, ho una famiglia e lavoro soprattutto per i miei cari. Nessun allenatore può dire nulla su di me, ho sempre dato il massimo ovunque. Come i miei compagni, i più esperti e i più giovani. Forse all’inizio dell’anno potevamo fare qualcosa in più, ma alla lunga i risultati parlano chiaro. Non mi sento di aggiungere altro”.
Testa allora alla Sangiovannese: “Dobbiamo pensare di partita in partita. Sognare è lecito, ma manca ancora veramente tanto. Giocheremo di nuovo fuori casa, in una gara secca e non potremo contare su Montagna. Daremo il massimo, onoreremo la maglia e ci prepareremo per giocare un’altra grandissima partita. I toscani sono esperti, forti, hanno eliminato una formazione valida come il Montesicuro. Sarà una grande partita. Sono fiducioso, mister Giuseppe Moro è una bravissima persona, ha contribuito ad amalgamare un bellissimo gruppo, facendo quadrato con i più esperti. Giocheremo per lui, per lo staff, per i nostri tifosi e per tutti i dirigenti, che svolgono un lavoro enorme da moltissimi mesi”.