POTENZA PICENA – Non ci siamo mica stancati di festeggiare. Neanche una settimana fa vincevamo con la Buldog Lucrezia all’ultimo respiro, raggiungendo meritatamente sul campo la Serie A2. Un traguardo storico per la Label System Potenza Picena, e per tutta la città.
Le parole del presidente Luciano De Luca racchiudono gioia e commozione: “La nostra vittoria è stata una sorpresa per tutti. Ci speravamo, sotto sotto, ma siamo partiti con l’obiettivo di centrare una salvezza tranquilla. Abbiamo inserito alcuni giovani a dicembre, infatti, sfoltendo leggermente la rosa. La bravura dei tecnici Moro e Nikinha però ha prevalso, i giocatori rimasti e il buon rendimento degli under ci hanno permesso di lottare per i playoff. Poi addirittura per il terzo posto. Con merito siamo riusciti a raggiungere questa posizione – aggiunge -, disputando un grande girone di ritorno. Non avremmo mai immaginato a inizio stagione di giocarci e conquistare il balzo di categoria a 31″ dalla sirena dell’ultima partita. E’ stata un’emozione indescrivibile. Ora stiamo già programmando la prossima annata, ma c’è il nostro direttore Simone Consolani ad entrare nello specifico”.
Ed eccolo Consolani, altrettanto orgoglioso e fiero della promozione: “Salire di categoria non è mai scontato, e non accade per caso. I ragazzi hanno compiuto un capolavoro sportivo, che resterà un segno indelebile nella storia di questa società. E’ la prima volta che Potenza Picena può contare una società in Serie A2 di Calcio a 5. E’ stato bello vedere il PalaPrincipi pieno, spero che i cittadini possano rispondere nuovamente presente in futuro. I numeri e le statistiche parlano chiaro e non mentono mai. In 10 anni siamo partiti dalla D, portando la città di Potenza Picena a diventare una realtà importante di questo sport. Siamo la seconda società delle Marche – prosegue -, davanti a noi ci sono solo i campionati d’Italia dell’Italservice Pesaro”. Sul futuro: “Ci prendiamo qualche giorno per goderci questo eccezionale risultato, poi cominceremo a lavorare. Ci metteremo tutto il nostro impegno, tutta la passione per onorare il nome di questa città in giro per l’Italia. Vogliamo rafforzare il roster di dirigenti, l’idea è di individuarne due, che conoscono questo sport, magari il primo delle nostre parti, e il secondo più esperto in ambito nazionale. Il mercato? Ho già le idee abbastanza chiare. Sono consapevole di quello che vorrei fare, ci metterò il massimo dell’impegno per completare la rosa. Il credo non cambierà: il lavoro paga sempre”.