POTENZA PICENA – Dipende tutto dal Futsal Potenza Picena, e già questo è un ottimo punto di partenza. La Serie B è ferma e lo sarà fino a sabato 9 aprile, data fissata per il ritorno in campo. Mancano solamente 4 partite al termine della stagione regolare, i giallorossi hanno già scontato il turno di riposo e sono assolutamente padroni del proprio destino nella volata playoff.
Prendete carta e penna, perché siamo pronti a darvi tutti i motivi validi per credere ora più che mai nell’obiettivo che tanto meritiamo di conquistare. Con Damiani & Gatti Ascoli e Recanati impegnate nella lotta al titolo e il Montesicuro Tre Colli notevolmente distaccato, ecco che restano due posti validi per i playoff.
Al momento, sono occupati da Futsal Pontedera (36 punti) e Sangiovannese (35). Il Futsal Potenza Picena insegue a quota 33, appaiato all’Eta Beta. Quest’ultima e il Pontedera devono ancora godere del turno di riposo. Capitan Yuri Di Matteo e compagni affronteranno in serie Firenze (9 aprile, in trasferta), Lastrigiana (23 aprile, in casa), Corinaldo (30 aprile, in trasferta) e Cagli (7 maggio, in casa). La matematica parla chiaro: se i giallorossi dovessero vincerle tutte, supererebbero almeno il Futsal Pontedera (in virtù degli scontri diretti favorevoli) e sarebbero irraggiungibili per l’Eta Beta. Aggiungiamoci che se la Sangiovannese dovesse perdere solo una partita, il Futsal Potenza Picena metterebbe il muso avanti anche ai biancoazzurri.
Tutto facile? Assolutamente no, non fraintendiamoci. Il calendario dei potentini è difficilissimo e colmo di scontri contro avversarie che si giocheranno punti preziosi per la salvezza. Ma le motivazioni non mancheranno di certo anche al Futsal Potenza Picena, che vuole assolutamente di giocarsi le proprie carte agli spareggi di fine stagione.
Perché ce lo meritiamo, tutti. Dalla società, ai giocatori, passando per lo staff e i dirigenti. E allora calma e sangue freddo, lavoriamo bene in queste due settimane e prepariamoci alla prima finale, quella in casa del fanalino di coda Firenze. Poi penseremo al resto, ai conti e alle probabilità. La priorità resta il parquet, bisogna crederci e vincere. Ora più che mai!