POTENZA PICENA – Il Futsal Potenza Picena si sta per avventurare nella seconda parte di stagione. La prima parte l’abbiamo lasciata alle spalle, i giallorossi occupano il terzo posto in classifica con 20 punti all’attivo, che erano 23 prima del provvedimento della Divisione Calcio a Cinque arrivato in settimana. La Sangiovannese ha vinto il ricorso presentato agli organi competenti, e il risultato maturato sul campo, dove i giallorossi vinsero in Toscana, è stato ribaltato con un 6-0 in favore dei padroni di casa. Con il direttore Simone Consolani tracciamo un bilancio di questi primi mesi della stagione.

Direttore, come valuta il girone di andata?

“La squadra ha fatto bene, considerato che ad agosto era cambiata per l’80%. Abbiamo fatto e sudato 23 punti, di cui 3 tolti dalla giustizia sportiva, per un nostro errore di inesperienza e per la furbizia meschina di chi ha approfittato di una svista. Quindi, sono e siamo soddisfatti dell’operato dei nostri ragazzi e dello staff tecnico”.

Che tipo di girone di ritorno si augura?

“I ragazzi ormai si conoscono, mister Simone Magnaterra ha capito pregi e difetti, quindi mi aspetto un girone di ritorno con qualche punto in più rispetto a quello di andata. Questo, non perché ambisco a sogni particolari, ma soprattutto per vedere una crescita continua sia di gioco che di mentalità di tutta la squadra”.

Che idea si è fatto delle avversarie?

“Classifica alla mano, si può pensare che l’Ascoli abbia qualcosa in più, ma analizzando la partita che ci abbiamo giocato, la vedo alla pari del Futsal Potenza Picena, del Montesicuro TreColli e del Recanati. Gli episodi poi li hanno favoriti, per gioco e giocatori non vedo grandi differenze. Per quanto riguarda le toscane, a me piace molto il Futsal Pontedera, formazione esperta e molto ben organizzata. Hanno mister Sardelli che è un valore aggiunto, è preparato ed è un conoscitore di tutte le squadre, credo sia la più pericolosa in terra toscana”.

Come commenta la separazione con mister Paolo Perugini?

“Personalmente, con Paolo avevo e continuo ad avere un ottimo rapporto. Mi sento solo di ringraziarlo, i due anni abbondanti che abbiamo vissuto insieme sono stati intensi, siamo passati dall’ambito regionale a quello nazionale con Perugini come condottiero. E’ una di quelle persone che aiutano a far crescere una società, è pragmatico. Ho solo belle parole per lui, poi come spesso accade, gli episodi portano a fare delle scelte, a volte dolorose, ma resta sempre l’affetto e la stima per un uomo straordinario”.

Perché è stato scelto mister Simone Magnaterra?

“Simone è un ragazzo con l’esperienza di un tecnico navigato, tatticamente diverso da Perugini. Come mister lo vedo come uno dei futuri migliori allenatori delle Marche. Sa parlare con i ragazzi, chi è allenato da Magnaterra mette il cuore in campo, dando tutto, lui è bravo a toccare le corde giuste. Ha metodi di allenamento innovativi, mi piace molto, lavora tanto con i giovani e per una società in crescita come la nostra, investire sul ragazzo locale è fondamentale”.

A proposito: la società a che punto è della propria crescita?

“Da noi si cerca sempre di migliorare, facendo un passo alla volta, non abbiamo ambizioni particolari, obiettivi che ci fanno vivere con l’ansia di non raggiungerli. Vorremmo crescere ancora un po’, vorremmo creare una società che resterà nel nazionale per tanti anni. A me, al presidente Luciano De Luca e al vicepresidente Samuele Mosconi, i tre che hanno fondato questa realtà, ci farebbe piacere che il Futsal Potenza Picena diventi una società storica della città. Sicuramente l’arrivo di tanti dirigenti, come è accaduto e continua ad accadere, ci fa ben sperare. Vedere una buona affluenza al PalaPrincipi ci riempie il cuore”.

Capitolo mercato?

“L’idea è quella di continuare con chi abbiamo e rinfoltire la rosa con nuovi giocatori, possibilmente giovani e di qualità eccellenti. Nei giorni passati abbiamo fatto arrivare dal Brasile due giovanissimi talenti di 17 anni, momentaneamente non saranno tesserati, li stiamo valutando, ma posso garantire che ci sono ottime possibilità che la prossima stagione resteranno al Futsal Potenza Picena. Hanno una qualità straordinaria. Investiremo su altri giovani talenti e li inseriremo su un gruppo squadra esperto, senza stravolgere la rosa, poi è normale che i matrimoni si fanno in due, anche i nostri giocatori devono aver voglia di restare!”.

Da chi è rimasto più sorpreso in questo avvio di campionato?

“Dire Silveira o Pizzo sarebbe abbastanza ridicolo, sono giocatori che fanno parte dei beni più preziosi del futsal italiano. Posso dire che sono soddisfatto in toto del mercato che ho fatto in estate e visto che era poco conosciuto, considerata l’età, posso dire che Manuel Raimondi è stata la sorpresa più bella. Ha avuto un periodo iniziale un po’ difficile, ma adesso lo considero tra i più talentuosi del nostro girone. Se continua cosi, di Manuel ne sentiremo parlare spesso”.